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severi no Il 16 marzo 2017 il Senato della Repubblica ha preso in esame la posizione del Senatore Augusto Minzolini, condannato in via definitiva a 2 anni e sei mesi per peculato, più precisamente per l'uso indebito della carta di credito aziendale quando era direttore del Tg1.
L'Aula del senato ha respinto a maggioranza la delibera della "Giunta per le elezioni e le immunità" che si era espressa favorevolmente alla decadenza del Senatore per incandidabilità sopraggiunta.
La decisione della Giunta era stata assunta in aderenza al D. lvo. 235/12 (attuativo della cosiddetta legge Severino) secondo il quale non è candidabile chi abbia subito (per determinati reati) una condanna siuperiore ai due anni.
Con una condanna che gli impedirebbe di partecipare ad un concorso pubblico per bidello, il Senatore Minzolini resta in carica.
Tuttavia il Senatore Minzolini è un ladro.
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